La Madonna apparve a Fatima il 13 ottobre 1917 come Madonna del Carmelo con in mano lo Scapolare: ciò significa che Ella vuole che i cattolici, oltre alla devozione dei Primi cinque sabati per cinque mesi, indossino lo Scapolare.
Lo Scapolare è chiamato “Abitino”, perché in piccolo riproduce l’abito carmelitano. Ricevere lo Scapolare equivale a vivere la spiritualità mariana, e a godere della protezione di Maria in vita, nell’ora della morte e dopo la morte.
Nella notte del 16 Luglio 1251 la SS. Vergine apparve a san Simone Stock, Superiore Generale dei Carmelitani, in risposta alle sue preghiere di ottenere un privilegio, e gli mostrò lo Scapolare dicendo: “Prendi questo Scapolare. Chiunque muoia indossandolo non patirà il fuoco dell’inferno. Esso sarà simbolo di salvezza, protezione dai pericoli e promessa di pace”.
Questa Grande Promessa fu magnificata circa ottanta anni dopo quando la Madonna apparve a Papa Giovanni XXII e gli disse che: “coloro che sono stati investiti con lo Scapolare saranno tolti dal Purgatorio il primo sabato dopo la loro morte”.
Questa ulteriore promessa relativa allo Scapolare è chiamata Privilegio Sabatino e si basa sul decreto del Papa Giovanni XXII nel 1322, confermato da Papa Paolo V. Nello scorso secolo, Papa Benedetto XV concesse un’indulgenza di cinquecento giorni ogni volta che lo Scapolare veniva baciato.
Mentre per la Grande Promessa è necessario:
1) ricevere al collo lo Scapolare imposto da un sacerdote a ciò autorizzato;
2) che lo Scapolare debba essere tenuto giorno e notte indosso: una parte sul petto, l’altra sulle spalle;
3) morire rivestito dello Scapolare;
per il Privilegio sabatino, oltre a quanto previsto per la Grande Promessa, bisogna:
a)Osservare la castità secondo il proprio stato;
b) recitare ogni giorno l’Ufficio divino. Il sacerdote può commutare la recita dell’Ufficio divino in alcune facili preghiere, in genere nella recita quotidiana del Rosario oppure sette Pater, Ave e Gloria.
Festa della Madonna del Carmine: 16 Luglio